28 febbraio 2012 ore 11.49
Striscia la giustizia!- Festa diocesana della PACE - ACR MEDIE
28 febbraio 2012
ore 11.49

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AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI
Diocesi di Ascoli Piceno
STRISCIA LA...GIUSTIZIA!
Festa della Pace diocesana 2012 – a misura dei ragazzi delle medie

Obiettivo:
La festa della pace è, per i ragazzi, l’occasione per guardarsi indietro nella strada percorsa e decidere nuovi sentieri da affrontare per arrivare alla meta. Osservando con chiarezza i passi compiuti, maturano la consapevolezza delle proprie forze e talenti ricevuti. Sostare diventa così un tempo privilegiato per rialzare lo sguardo con occhi nuovi verso orizzonti di pace possibili. Attraverso l’amicizia con Gesù, i ragazzi scoprono che la strada per la pace diventa percorribile solo se si fanno prossimi dei compagni di strada, accogliendone i pesi e vivendone le ricchezze.

Per i riferimenti contenutistici al Cammino dell’anno associativo e, nello specifico, al Mese della Pace dai quali è tratto il presente obiettivo, si faccia riferimento alle Guide di arco.

Aggancio con la storia (mediazione della storia proposta nella Guida d’arco): I produttori della trasmissione “Striscia la... notizia” hanno deciso di vendere il proprio format ad altre televisioni locali e satellitari. Sono quindi riunite in studio sei emittenti per una trasmissione di dimostrazione.
Ciascuna delle sei squadre (3 di soli ragazzi - Arturo, Boing, Cartoonito - e 3 di sole ragazze - Cielo, Iris e Quintarete -) rappresenterà una di queste televisioni.
A condurre la trasmissione saranno due educatori nei panni dei noti conduttori E. Greggio e M. Hunziker.
I due fanno da padroni di casa, lanciano i celebri servizi - come in una normale diretta – ma... attenzione ad una novità! I servizi saranno interattivi: i ragazzi infatti potranno intervenire per aiutare l’inviato di turno a svolgere la propria missione.

Atteggiamenti:
Il discernimento – atteggiamento chiave del Mese della Pace (cfr. Guida d’arco) – viene così declinato:
- Discernimento è dare voce alle proprie inquietudini facendo chiarezza sul cammino percorso.
- Discernimento è maturare consapevolezza delle proprie forze e talenti ricevuti.
- Discernimento è scegliere di spendersi per tracciare nuovi orizzonti di pace.
- Discernimento è costruire la pace, camminando assieme all’altro, accogliendone i pesi e vivendone le ricchezze.
- Discernimento è coltivare il rapporto personale e di gruppo con Gesù, condizione necessaria per puntare al bene comune.
Al termine di ciascuna prova i ragazzi saranno aiutati a riflettere sul significato della stessa, rapportandola all’atteggiamento vissuto.

PROVE

Prima Prova – Falso in bianco (Da falso in bilancio, siccome Morello si veste di bianco…)
Inviato: Moreno Morello
Discernimento è dare voce alle proprie inquietudini facendo chiarezza sul cammino percorso.

Il servizio:
Moreno Morello, dopo una segnalazione, è sulle tracce di un ragazzo che ha messo su facebook un falso profilo con il solo scopo di conquistare più ragazze possibili. Sul profilo ci sono scritte tante falsità sul suo conto per cercare di attrarre l’attenzione su di sé. A qualche ragazza dice di essere un calciatore, ad altre di essere un cantante di una boy band.. insomma una truffa. Tutte le sue conversazioni in chat si concludono con la frase: “ci vediamo alla festa delle medie”.
Moreno Morello è proprio li che lo aspetta per capire il motivo di questo suo comportamento. Riconosciuto il ragazzo parte un inseguimento ma la giovane età del fuggitivo lo rende imprendibile. Morello chiude il servizio dicendo: “non siamo riusciti a fermarlo e non riusciamo a capire il motivo del suo comportamento. Per cercare di capire cosa lo ha spinto a fare cosi, proviamo a ricostruire una festa delle medie...”
La prova:
In studio verrà ricreata l’ambientazione di una festa con tanto di musica. Ogni ragazzo/a dovrà cercare di ballare con più persone possibili dell’altro sesso. Durante il ballo i due dovranno presentarsi all’altro descrivendosi tramite 4 frasi sulla propria personalità e sulla propria storia. Tre di queste saranno vere mentre una sola, quella falsa.
Al termine della musica verranno scelti – a campione - 2 rappresentanti per squadra. Le squadre del sesso opposto dovranno indovinare quale frase falsa il ragazzo/a in questione ha pronunciato.

Seconda Prova – Vado un po’ a rilento.. non sfrutto il mio talento
Inviato: Valerio Staffelli
Discernimento è maturare consapevolezza delle proprie forze e talenti ricevuti.

Il servizio:
Dopo aver proiettato il video musicale di MC FIERLI, Manuto, Valerio Staffelli regala un tapiro al rapper, ironizzando sulla profondità e sull’impegno sociale dei suoi testi (derivanti sicuramente dalla sua laurea in lettere antiche). Usando sarcasmo conclude il servizio chiedendosi se la musica è davvero il suo talento, la forza e la ricchezza da mettere a disposizione degli altri.
La prova:
I ragazzi dovranno fare delle migliorie al testo di Mc Fierli, reinventandolo. I Temi dei nuovi testi saranno sei diverse situazioni.
Per le squadre maschili:
- dichiarazione d’amore alla ragazza che ti piace da una vita ma che forse è innamorata di un altro;
- presa di posizione in una discussione tra due nostri amici;
- discussione con un ragazzo, tifoso di un’altra squadra, su un rigore dubbio.
Per le squadre femminili:
- dichiarazione d’amore al più bello della scuola;
- rifiuto di una ragazza nei confronti di un ragazzo ad una proposta di fidanzamento;
- discussione con la migliore amica, arrabbiata perché frequenti persone che le stanno antipatiche.
Ogni squadra avrà una situazione e, su una base rap, dovranno rappare la nuova canzone. Nel testo che dovranno scrivere devono necessariamente essere inserite le seguenti parole:
imbuto, spread, pesce fritto, tornio, termostato.

Terza Prova – Mi sono informato c’è un pullman che parte alle 7 e 40!
Inviato: Capitan Ventosa
Discernimento è scegliere di spendersi per tracciare nuovi orizzonti di pace.

Il servizio:
Capitan Ventosa è stato chiamato da un’orda di studenti inferociti. Il servizio urbano non è adeguato alle loro necessità. I pullman sono piccoli ma soprattutto pochi e passano ad orari assurdi. Sarà allora compito dei ragazzi garantire che ci sia posto per tutti. Ma come?
La prova:
In fondo alla sala, con dello scotch, sarà tracciata per terra la sagoma di un pullman. I ragazzi, divisi in squadre, correranno uno alla volta, dalla fermata, verso l’autobus (ogni squadra ha il proprio). Sarà loro compito quello di far in modo che TUTTI i componenti della propria squadra riescano a salire nel bus in partenza. Nel tragitto sarà presente un controllore che potrebbe rallentarli.

Quarta Prova – Mi dai il tuo numero?
Inviato: Fabio e Mingo
Discernimento è costruire la pace, camminando assieme all’altro, accogliendone i pesi e vivendone le ricchezze

Il servizio:
Uno scandalo colpisce Striscia... parte erroneamente un video di un fuori onda in cui si vede una furiosa litigata tra Fabio e Mingo. Mingo infatti non tollera più i silenzi di Fabio: li trova inutili. Anche in questo caso Fabio non parla, non risponde e Mingo non fa altro che innervosirsi di più. Non riesce a trovare pregi nel suo collega.
La prova:
Le squadre si dispongono vicine a due a due per fare una staffetta. Ad ogni ragazzo viene chiesto di scrivere su un bigliettino un suo pregio e sull’altro un suo difetto con il proprio numero di telefono.
Al via il primo componente di ogni squadra parte, lascia le proprie scarpe al punto di arrivo, mettendo nella destra il proprio difetto e nella sinistra un suo pregio.
Prima di tornare al proprio posto passa nel mucchio di scarpe dell’altra squadra gemella e porta via con se un paio di scarpe di un’altra persona. Usando il numero di telefono scriveranno un sms al proprietario delle scarpe prese, spiegando come potrebbe sfruttare al meglio il suo pregio e come riuscirebbe ad accogliere il suo difetto. Ci si prende cura completamente dell’altro...

Quinta Prova - Finale
Antonio Ricci
Discernimento è coltivare il rapporto personale e di gruppo con Gesù, condizione necessaria per puntare al bene comune.

Il lancio:
Terminata la diretta Antonio Ricci cede a tutte le Tv il format della trasmissione a patto che il programma non sia uguale per tutte. Ogni emittente deve necessariamente personalizzarlo, farlo suo, metterci quel qualcosa in più.
La prova:
Si svolgerà un megaquiz sulla televisione per guadagnarsi lo spazio di un articolo sulla guida Sky. Ogni squadra avrà 100 gettoni d’oro per puntare sulle risposte che ritengono giuste. Le domande saranno a risposta multipla.
Ad ogni domanda i ragazzi correranno - dopo aver deciso quanto puntare - verso il bancone dei presentatori – e puntano sulla risposta che ritengono giusta. Alla fine delle domande, in base al montepremi accumulato, verranno attribuiti degli spazi sulla guida sky proporzionati agli incassi. Ogni squadra avrà il suo trafiletto da comporre, un proprio layout, in cui cercherà di sintetizzare “il di più” che avrà la trasmissione in onda sulla propria rete.

Conclusione: I ragazzi rifletteranno, ripercorrendo gli atteggiamenti precedenti alla prova finale, sul loro rapporto con Gesù. Saper fare discernimento nella propria vita significa significa infatti dare la giusta centralità a questo rapporto. Scoprono così che è bello poter contare su di Lui, nelle fatiche e nelle inquietudini di ogni giorno, nella scoperta di sé stessi e nel darsi da fare per costruire un mondo di pace assieme all’altro.



Bonus track: striscia lo striscione, ogni squadra sarà invitata da Cristiano Militello, all’interno degli stacchetti, a formulare il proprio striscia lo striscione. Sullo striscione i ragazzi lanceranno uno slogan, un messaggio a loro piacimento. Gli striscioni verranno presentati dai conduttori all’inizio di ogni prova.